Città Medioevale, d’Arte, Mare, Natura in un posto solo

Torquato Tasso la definì “La Donna del Po”; Ferrara la città senza tempo collocata in una dimensione metafisica, fin dalle origini lega le sue vicende di miseria e splendore alle mutevoli condizioni ambientali, di cui l’acqua è elemento principale.

Una città anfibia, sorta fra lande e specchi d’acqua, immersa nelle nebbie.

Per una particolarissima alchimia di eventi, i ricchi patriziati con le loro guerre palesi o intestine, nonché l’illuminata politica di espansione e talvolta di contrazione – legata per lo più a dinamiche composite nello scacchiere italico ed europeo – portano lo sparuto borgo di capanne poste sul Po, a strutturarsi in una città ricca di splendore.

La bella e nobile Ferrara che i Duchi d’Este faranno assurgere a magnifica testimonianza del Rinascimento.

Una storia, quella di Ferrara, che ancora si può leggere nelle sue pietre, nella ripartizione urbanistica di grande respiro, completatasi con l’Addizione Erculea, nella concezione spaziale, gloriosa ed intima insieme: sfarzosa e scintillante negli interni delle sue dimore; sobria e raffinata nello scenario architettonico esteriore.

Un “paesaggio” architettonico che insieme alle Delizie estensi, nel 1999, è stato riconosciuto dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.

Città di Arte e Cultura, ma anche di grandi eventi e svago, come il Bakers Festival, Il Palio nel mese di Maggio il più antico in Italia, i concerti con Ferrara Sotto le Stelle, le sagre di prodotti tipici, il Ferrara Balloons Festival, la Vulandra (festiva degli aquiloni), CorriFerrara e tanti altri eventi che trovate sul sito: www.ferraraterraeacqua.it

Ferrara è anche mare e divertimento nella bellissima cornice dei Lidi Ferraresi a soli 50 km collegati da una superstrada.